domenica 4 settembre 2011

Altri due giornalisti uccisi in Messico

Continua ad allungarsi la lista dei giornalisti messicani assassinati nel paese. L'altro ieri, nel parco Iztapalapadella della capitale Città del Messico, sono stati trovati i corpi senza vita di Marcela Yarce e Rocio Gonzalez Trapaga, due croniste locali. I loro corpi erano stati legati a  mani e piedi, denudati ,con evidenti tracce di strangolamento ed infine finite a colpi d'arma da fuoco. L'ennesimo duplice omicidio avviene a distanza di una sola settimana dal massacro al Casinò Royale, a Monterrey.
Del caso si sta occupando la polizia della capitale che ha ricostruito gli spostamenti delle due giornaliste nelle ultime ore prima della morte. Le due donne erano amiche da molti anni, Marcela Yarce era direttrice del settimanale " Contraliena " , mentre Rocio Gonzales Trapaga era una giornalista indipendente dopo esser stata per diversi anni un'inviata per un'emittente televisiva, inoltre quest'ultima era titolare di un ufficio cambi nell'aeroporto di Città del Messico, ed aveva prelevato un'ingente somma di denaro prima di incontrare l'amica per un caffè, per questo la polizia vaglia anche la pista della rapina, senza scartarne comunque altre.
Dal 2000 a oggi sono 83 i cronisti uccisi nel Paese. La scorsa settimana e' stato trovato morto in una citta' dello Stato di Sinaloa Humberto Salazar, direttore di un quotidiano on-line per il quale seguiva soprattutto la politica. Il Messico si conferma così il paese più pericoloso per i giornalisti, secondo una ricerca commissionata dalla Commissione per i diritti umani.

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